29 novembre 2016
FESTA DELL'ALBERO
Martedì 29 novembre si è svolta la Festa dell'Albero presso l'Istituto Comprensivo Don Bosco di Francavilla in Sinni.
Dopo i saluti e la presentazione dei rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, l'Assessore Introcaso e l'Assessore Castronuovo, gli alunni della Scuola dell'Infanzia hanno recitato alcune poesie.
Noi alunni della IVA e della IVB, per
prepararci a questa giornata, abbiamo ricercato e studiato alcune poesie, che abbiamo recitato:
Piantiamo l’albero nuovo (di
A. Simoni)
Passa novembre; guarda:
nell’aria
l’ultima foglia va
solitaria,
come se il giallo corpo non
voglia
dare alla terra, povera
foglia!
Sui rami, tesi come in
preghiera,
va una speranza di
primavera.
Piantiamo (è tempo!)
l’albero nuovo
lungo le frane, sopra ogni
rovo;
per tutto, dove manca
l’incanto
del verde, cresca l’albero
santo.
Di boschi forti più lieta
sia,
più ricca e bella l’Italia
mia.
|
|
L'Albero
secolare
In mezzo ad un prato c'era un
albero secolare.
Guardandolo dissi: "Chissà quante storie potrà raccontare"; ...e lui mi rispose! Oh, che mistero... Quell'albero enorme parlava davvero! Mi disse: "Carissimo amico, il mondo è cambiato; eh sì, anche il clima, son sempre sudato; ed anche l'acqua che cade dal cielo mi brucia le foglie... ahi, ahi, che sfacelo! Soltanto gli uomini non cambiano mai, si prendono a botte e combinano guai..." |
|
L’albero (di
Vincenzo Bosari)
Se non ricordi, io ti dono
la fresca ombra d’estate,
chiamo le dolci piogge
sulle sementi che han sete,
ti porgo resine e balsami
per ritemprarti in salute.
E quando il vento d’autunno
senza pietà mi dispoglia,
giungendo foglia su foglia
preparo il letto agli
armenti
che ti dan cibo e vestito;
e quando il gelido inverno
col tramontano è alle
porte,
mi struggo senza un
lamento,
in fiamma per darti calore.
E a primavera, coi nidi
risorgo, e porgo alla terra
profumi e canti …
|
|
Alberi (Joyce Kilmer)
Credo che non vedrò mai una poesia adorabile quanto un albero. Un albero la cui bocca affamata sia puntata contro il seno dolce e crescente della terra; un albero che guardi a Dio tutto il giorno, ed elevi le sue braccia fogliari in preghiera; un albero che possa vestire in estate un nido di pettirossi fra i suoi capelli; sulla cui superficie la neve venga deposta; che respiri manifestamente insieme alla pioggia.
Le poesie sono cucite dai pazzi
come me,
ma soltanto Dio può creare un albero. |
Inoltre,
abbiamo scomodato anche altri personaggi famosi, di ogni tempo e luogo, che,
con i loro aforismi, ci hanno fatto riflettere su come l’albero è visto e
sentito:
Piantate alberi. Ci danno due degli elementi
più cruciali per la nostra sopravvivenza: ossigeno e libri! (Whitney Brown)
Il momento migliore per piantare un albero è
vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso. (Confucio)
Fate come l’albero, che cambia le foglie e
conserva le radici. Cambiate le vostre idee e conservate i princìpi. (Anonimo)
Le mani dell’albero hanno le unghie sporche di
azzurro a furia di scavare dentro il cielo. (Fabrizio Caramagna)
Gli alberi sono il grande alfabeto di Dio. Con
loro Egli Scrive, in verde brillante, in tutto il mondo, i suoi pensieri
sereni. (Leonora Speyer)
Gli alberi sono le colonne del mondo, quando
gli ultimi alberi saranno stati tagliati, il cielo cadrà sopra di noi. (Detto
dei nativi americani)
Anche gli alberi a primavera scrivono poesie. E
gli uomini pensano che siano dei fiori. (Donato Di Poce)
Anche se sapessi che domani il mondo andrà in
pezzi, vorrei comunque piantare il mio albero di mele. (Martin Luther King )
Vedo ovunque nella natura, ad esempio negli
alberi, capacità d’espressione e, per così dire, un’anima. (Vincent van Gogh)
Non meno che le statue divine dove splendono
oro e avorio, adoriamo i boschi sacri e, in questi boschi, il silenzio. (Plinio
il Vecchio)
Gli alberi non tradiscono, non odiano,
irradiano solo felicità e amore. Ecco perché l’uomo stando vicino agli alberi,
avverte una corrente positiva e rigeneratrice. (Romano Battaglia)
Se le foglie degli alberi non si muovessero,
gli alberi sarebbero infinitamente tristi e la loro tristezza sarebbe la
nostra. (Edgar Degas)
Bellezza delle piante – i soli esseri viventi
in questo universo che non producano rumore né rifiuti. (Mario Andrea Rigoni)
Gli alberi sono gli strumenti a fiato del
vento. (Marian Bogdala)
Che straordinario dono sono gli alberi e quante
cose potremmo imparare da loro, se solo sapessimo guardarli, vederli, prestare
loro l’amore e l’attenzione che si presta agli amici. (Susanna Tamaro)
Fa più rumore un albero che cade, che una
foresta che cresce. (Lao Tzu)
Ci sono betulle che di notte levano le loro
radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano
sogni. (Alda Merini)
Non posso guardare la foglia di un albero senza
sentirmi schiacchiato dall’universo. (Victor Hugo)
Per finire,
abbaimo cantato due canzoni molto note, a cui abbiamo dato un volto nuovo, divertendoci tantissimo.
AZZURRO-VERDE
Cerco
il verde tutto l’anno
E
all’improvviso eccolo qua.
Noi
siamo usciti dalla scuola
E
siamo qui a festeggiar
Vedo
piantare qui in giardino
un
alberello che crescerà.
Rit. Natura,
tu sei speciale, variopinta e pura
per me
mi accorgo di non avere più risorse
senza di te.
Allora, io quasi quasi pianto un seme
E cresco insieme a te
Un bosco di alberi nuovi
Nel mio paese spero ci sarà.
Grazie
per l’aria ripulita
Anche
le frane non scendon più
Per
l’ombra fresca dell’estate
Anche
alla legna ci pensi tu
Frutti
di tanti tipi e foglie
E
anche la carta ci doni tu.
Rit. Natura,
tu sei speciale, variopinta e pura
per me
mi accorgo di non avere più risorse
senza di te.
Allora, io quasi quasi pianto un seme
E cresco insieme a te
Un bosco di alberi nuovi
Nel mio paese spero ci sarà.
|
L’ALBERO DELLA FELICITÀ
Felicità
è tenersi per mano
non fare baccano
la felicità è un bambino innocente
in mezzo alla gente
la felicità è restare vicini
perché siam bambini
la felicità, felicità
Felicità è abbassare il volume,
l'acqua del fiume
che passa e che va è la pioggia che scende
il sole che splende
la felicità è uscire da scuola
a piantare un’aiuola
la felicità, felicità Vedi nel prato c'è già un albero nuovo che crescerà come un bambino che sa di felicità Vedi nel prato c'è già gente felice per ciò che sarà con un sorriso che sa di felicità
Felicità
è riempire il pancino
con un panino
la felicità è più ricreazione
saltar la lezione
la felicità è cantare a gran voce
un pensiero di pace
la felicità, felicità Vedi nel prato c'è già un albero nuovo che crescerà come un bambino che sa di felicità Vedi nel prato c'è già gente felice per ciò che sarà con un sorriso che sa di felicità |
Dopo di noi, i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado hanno recitato poesie e letto alcuni testi: |
|
|
|
|
|
|
Poi ci sono stati gli interventi di Don Franco e del vicepreside, Prof.Giuseppe Mitidieri:
Infine, siamo usciti in giardino per piantare un albero di noci:
La Festa dell'Albero è conclusa... e noi siamo tornati a scuola!
Gli alunni e le insegnanti della IVA e della IVB
Scuola Primaria "A.Ciancia"
Wow!! Bravissimi!
RispondiEliminaGrazie!
RispondiElimina